Nello scatto è praticamente un’altra persona. È passato parecchio tempo da allora, iniziava ad affacciarsi al mondo dello spettacolo.
Anche i fan più accaniti di Un posto al sole hanno fatto fatica a capire che si trattasse proprio di lei, fortunatamente l’indizio è nella didascalia al post nostalgico pubblicato sul suo profilo Instagram. Ha fatto il pieno di like ovviamente e non poteva essere altrimenti, soprattutto considerando che dallo scatto amarcord, pescato direttamente dal baule dei ricordi, sono passati circa quarant’anni. Proprio allora muoveva i primi passi nel mondo dello spettacolo, era praticamente agli esordi.
Classe 1963, è una delle attrici più amate del piccolo e del grande schermo. Una carriera lunga e ricca di successi la sua, iniziata quando aveva ventidue anni, partecipò in veste di valletta al varietà Fantastico 6, era il 1985. A far nascere in lei la passione per il palcoscenico, i costumi e i riflettori è stata probabilmente la città che l’ha vista crescere, Manfredonia, nota soprattutto per il leggendario Carnevale. E voi avete capito di chi stiamo parlando?
Nina Soldano è Marina Giordano in Un posto al sole, l’esordio 40 anni fa
È a metà degli anni Ottanta che Nina Soldano riesce finalmente a esordire nel mondo dello spettacolo, prima con Fantastico 6 – in qualità di valletta – poi a Indietro tutta! con Renzo Arbore, dove veste i panni di Miss sud – è originaria di Vieste, cittadina in provincia di Foggia. La definitiva consacrazione arriva però nel 2003 dopo varie esperienze, più o meno di successo, sul piccolo schermo. È in quell’anno che viene scritturata per interpretare Marina Giordano nella fortunata soap opera della Rai, Un posto al sole.
Al grande pubblico si è fatta conoscere così, un ruolo che le ha dato tantissimo. Solamente di recente, attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Instagram, ha rievocato gli inizi di una carriera che le ha regalato parecchie soddisfazioni.
Lo scatto amarcord ha fatto il pieno di like e, ovviamente, i commenti si sono sprecati. Lei in didascalia scrive: “Quando ero agli esordi circa 40 anni fa. Una ragazzina timida, dallo sguardo profondo che con coraggio stava cercando la sua strada, il suo percorso. Ignara di quello che sarebbe stato il suo futuro”.
