Quale Stato ha invaso quasi tutto il mondo? E’ proprio lei, anche se non te lo aspetti

Anche se può sembrare apparentemente una bizzarra storia di geopolitica, c’è un Paese molto conosciuto che ha il poco invidiabile primato di aver invaso a vario titolo buona parte del mondo.

Diciamolo subito: pensare a questo Paese come a un fervente invasore non è semplicissimo anche se… possiamo darvi una mano: provate a non concentrare la vostra attenzione sul presente o sul passato recentissimo, ma a quanto avvenuto con il passare degli ultimi quattro secoli. Volete un altro indizio? Si tratta di un Paese a noi geograficamente molto vicino, nonché prossimo anche per affinità economiche e culturali.

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Il Paese che ha invaso di più il resto del mondo è un insospettabile o… quasi: scopriamo insieme di chi si tratta – biografiadiunabomba.it – Fonte Pixabay

Ci siete arrivati? Vi diamo un ultimo piccolo suggerimento che forse sarà decisivo: buona parte delle conquiste di questo Paese sono avvenute durante la prima parte del XIX secolo per merito di uno dei suoi personaggi più famosi…

Chi è il Paese che ha invaso di più

Considerato che lo spazio per l’indovinello è finito, condividiamo come il Paese che ha invaso di più sia la Francia e come molte delle conquiste transalpine siano riconducibili al periodo di Napoleone. In questi anni, infatti, la Francia invase l’Italia, la Spagna e la Germania. Si spinse altresì verso la Russia, anche se le cose – come noto – non andarono molto bene per la grande armata francese.

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La mappa delle invasioni della Francia ben ci fa capire quanto questa nazione europea sia stata attiva nel corso dei secoli: un Risiko davvero impressionante – biografiadiunabomba.it – Fonte Focus

Non tutti sanno però che la Francia arrivò anche in Cina: il Paese asiatico combatté sul finire dell’800 con la Francia il conflitto che sancì il protettorato francese sul Vietnam del Nord. Diffusa è stata anche la presenza francese in Africa, con la parte occidentale colonizzata dal XVII secolo. C’è poi stato anche spazio per le invasioni in Norvegia, Irlanda e Polonia, oltre che – naturalmente – l’Inghilterra e le gli Stati Uniti.

Ma allora cosa manca? Per fortuna, i conflitti non si sono estesi in alcune aree del mondo che, come mostra la mappa che abbiamo sopra riportato, riportata su Focus su mapchart.net, sono riconducibili prevalentemente alla parte meridionale del Pianeta.

Non sono infatti state intaccate dalla presenza dell’esercito francese né l’Australia né la parte Sud del continente africano, così come diversi Paesi del Sudamerica (ma non il Brasile, che contò la presenza di alcune occupazioni temporanee).

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